Da alcuni blog della rete arrivano suggerimenti in merito un po’ al di fuori del comune, ecco che nel nostro caso vi segnalo un articolo scritto da Edoardo Becchio (autore dell’articolo) che a sua volta ha ripubblicato un amico blogger quale Riccardo Barbuti, che ci suggerisce 10 modi per inventarsi un lavoro in periodi di crisi…mmm ovviamente in modo molto parodico, ecco di seguito l’articolo originale:
Inventarsi un lavoro? 10 idee in tempo di crisi e in crisi di tempo
http://mifidosolodelvento.wordpress.com
Di questi tempi è talmente tanto difficile trovare lavoro che si fa prima a inventarselo. E dunque, la fantasia diventa il vero discrimine fra il disoccupato e l’uomo di successo, fra il nullatenente e “quello che ha svoltato”. Mi permetto, allora, di fornire alcuni suggerimenti su possibili idee lavorative da sviluppare, in proprio o in società, sempre secondo i dettami della libera iniziativa, per rimediare qualche soldo e vedere di passa’ ‘a nuttata.
1) creare un’agenzia di sosia di politici, pagata dai partiti di tutti i colori, che di tanto in tanto mandi uno dei suoi dipendenti opportunamente mascherato in giro a prendere gli insulti della gente al posto dei politici veri. Ricordate di dotare i sosia di ginocchiere, strumenti per evitare gli sputi, tute ignifughe e di chiedere ai partiti un sovrapprezzo per ogni livido riportato;
2) assimilare totalmente la cultura, la lingua, i modi e possibilmente le sembianze delle popolazioni del Bangladesh e del Pakistan, di modo da poter ambire a fare i pizzaioli in qualche pizzeria in città. Essere bengalese o pakistano è requisito fondamentale;
3) creare un’agenzia di quartiere che offra il seguente servizio ai carrozzieri di zona: ammaccare periodicamente le automobili dei residenti. Consiglio la tariffa fissa, tipo 30€ per ogni bozzo o botta su cofano e portiere, magari con una prestazione in omaggio ogni dieci;
4) prendere i subappalti delle ripetizioni per studenti di tutte le materie da quelli che le fanno a 20/25€ l’ora; Per i romani giovani e meno giovani si ricercano agenti per Roma e provincia per una primaria azienda del Mercato libero dell’energia elettrica, gli interessati possono cliccare sul link
5) avviare un’agenzia di protezione per ragazzini oggetto di bullismo che comporti il versamento del 50% della paghetta settimanale del pargolo ad ogni prestazione effettuata in sua difesa. Prestazione che consiste, come ovvio, nell’ammollare quattro/cinque paccheri ai tipi un po’ stronzi e burini in età adolescenziale. Capirete che un mestiere del genere, prima che per soldi, lo si fa per soddisfazione personale;
6) creare una società che fornisca alibi a qualsivoglia criminale dietro adeguato compenso, a seconda del crimine e delle prove più o meno schiaccianti a suo carico. Ricordatevi di chiedere sempre il pagamento anticipato;
7) aprire un’azienda che faccia corsi di formazione su come si avviano aziende che fanno corsi di formazione;
8) mettere insieme un gruppo di disoccupati squattrinati e fare spogliarelli in giro per locali. In un film di qualche anno fa funzionava. Altrimenti, con lo stesso gurppo, accentuando in numero i più derelitti, fornire un servizio alla clientela di recupero dell’autostima, a partire appunto dal confronto fra il cliente e i casi umani che metterete insieme;
9) aprire un sito di e-commerce che venda in stock matite rubate all’ikea;
10) avviare una società di consulenza su come impietosire vecchi odiati parenti e convincerli a lasciare al vostro cliente la loro eredità.
Insomma se avete gradito l’articolo condividetelo sui social e fate girare i suggerimenti magari fara’ ridere qualcuno 🙂
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